Il lavoro di Tatjana Meier è influenzato a livello internazionale ed é stilisticamente versatile. Nell´approcciare i diversi temi, motivi e stili, le sue immagini mostrano l’intero potenziale espressivo della rappresentazione figurativa fino all’astrazione.
La sua biografia spiega l’adattamento di diverse culture: Meier é nata in Russia, ha studiato lingue a Orenburg e Dresda e contemporaneamente si è formata come artista nel campo visivo. Attraverso soggiorni all’estero e corsi di perfezionamento, ha acquisito tradizioni pittoriche russe, tedesche, italiane e irachene. Questo le ha permesso di perfezionare i differenti linguaggi visivi.
I suoi progetti artistici si sono sviluppati a livello internazionalie. A partire dal 2008, ha tenuto mostre in vari paesi, ha collaborato con diversi artisti e ha realizzato progetti artistici con i suoi studenti. Meier lavora concettualmente su vari temi, e li sviluppa per lo più in serie. Il suo stile è sempre adattato all’argomento che dipinge, traducendolo ogni volta per colore e forma, ritmo e flusso. Il punto di partenza delle sue opere è sempre qualcosa di vissuto, di visto o di letto.
In particolare i viaggi in Italia hanno ispirato alcuni quadri che rittrangono paesaggi e atmosfere di rovine, di luoghi surreali del passato. Gli straordinari costumi del Carnevale di Venezia fanno sembrare le figure disincantate e astratte. I pianoforti, ispirati a una mostra di Dresda, sono stranamente rappresentati in delle prospettive inusuali e con effetti speculari; il fine cromatismo dei colori tenui sottolinea l’affinità con la musica.
Che siano surreali, alienante, letterarie, simboliche oppure naturali o dinamiche – Tatjana Meier trasforma le apparenze visive e le idee in un’estetica individuale.
© Dr. Marina Linares, storica dell’arte